venerdì 21 marzo 2008

Paolo e Francesca







"Amor, ch' a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m' abbandona."


lunedì 17 marzo 2008

Citazioni

"..circa la natura del Tutto non disputava sì come disputano moltissimi altri, né indagando quale sia la struttura che i sapienti chiamano cosmo, né per quali necessarie cause si formi ciascuna delle cose celesti; riteneva anzi folli coloro che di tali cose si davano pensiero [...] Si meravigliava poi come a costoro non fosse chiaro che non è possibile agli uomini di trovare queste cose [...]
personalmente, invece, discuteva solo delle cose umane."

Senofonte

martedì 4 marzo 2008


Riflessione. Silenzio caotico.
Niente nasce dal nulla. Noi, esseri viventi, esistiamo grazie alla condizione scientifica necessaria per cui possa crescere vita su di un pianeta. Minuscole particelle son diventate cellule di piante e animali e, dallo sviluppo di questi ultimi, nasce l'uomo.
Il mondo che è venuto formandosi punisce l' uomo, lo costringe ad adattarsi. Ed ecco che si delinea la spiritualità dell'uomo. Millenni di esperienza per far crescere un essere avente il dono peculiare della ragione e della riflessione.
Cresce anche l'esigenza di di affidare a qualcuno la propria sorte, la propria fortuna, la propria disgrazie. Nasce la divinità.
Detta così il mistero della religione può anche cessare di esistere, esemplificato in quattro righe e siam tutti contenti. Ma non è proprio così semplice...
Credere in un essere che non vediamo, sentiamo o tocchiamo ed essergli devoti non è nei miei più stretti riguardi.
Dato che abbiamo ancora molto, e troppo da imparare (ci manca ancora tutto il Sistema Solare, alla faccia degli altri miliardi di cui non conosciamo neanche l'esistenza..), meglio dedicarsi a qualcos'altro, tipo a valori etici e/o morali che migliorerebbero il nostro vivere comune, o, per farla più semplice, pensare a quanti altri esseri viventi come noi uccidiamo ogni giorno.
Se abbiamo il dono peculiare della ragione, usiamolo, anziché andare tutte le domeniche a Messa come pecorelle.
Scaviamo nella nostra interiorità piuttosto, riflettiamo e impariamo a conoscere noi stessi e il mondo che ci circonda. L'anima c'è, è viva dentro di noi e nessuno ce la può togliere.
Coltiviamola, Lei, e nient'altro.

domenica 2 marzo 2008

Sanremo 2008

Ieri è finito il festival.
Bah... E' stato l'unico da tre o quattro anni a cui mi sono minimamente interessata, perchè sapevo ci fosse L'aura, che ammiro moltissimo!!Mi è dispiaciuto che si sia parlato così poco di lei, che ha una voce cosi delicata ed è entrata al festival in punta di piedi...
E poi il solito discorso delle classifiche...
Il primo posto non lo discuto, non lo vedo importante e non mi interessa, poi non posso neanche giudicare in quanto non ho sentito i vincitori.. Ma per il seguito...Tatangelo al secondo posto? La regola della maggior parte del pubblico italiano.. Tutta immagine e niente sostanza!!... Il terzo posto di Fabrizio Moro è meritato, ma non vedere fra i primi dieci posti nè L'aura nè Max Gazzè.. I migliori di tutto questo festival.. Spero (e credo) che riceveranno molto di più nei prossimi mesi.
Metto un piccolo sondaggio... I hope you'll like it ;)

P.S Anche Tricarico è un pezzo forte..e quanto mi piace che è conciso,semplice, ce ne vogliono di personalità cosi oggi..Che vadano aldilà delle apparenze..